T'i Amo senza sapere come
ne' quando ne' da dove,
t 'amo direttamente senza problemi ne' Orgoglio
cosi' ti Amo perche' non so Amare altrimenti
che cosi'
in questo modo in cui non Sono e non Sei,
cosi' vicino che la tua mano sul mio petto
e' mia,
cosi' vicino che si chiudono i tuoi occhi
col mio sonno ...
È quando ti grava addosso il peso del tempo,
quando
sopra le pagine del diario non sai più cosa
scrivere
che le speranze scivolano di mano e il gelo
ti entra nelle ossa.
Giacciono insieme sulla terra secca le cicatrici
e una storia consumata.
Ogni passo costa fatica il respiro è diventato
sibilo.
Ti accorgi che sei rimasto con le mani vuote.
Ora ti trovi solo col tuo tempo tramutato
in cenere.
Non importa che inventavi favole e hai scontato
la vita
guidando un girasole con le mani.
Ormai più non brillano gemme nei tuoi occhi.
L'inverno adesso sale col suo ritmo quieto
di pendolo
e voleranno via come foglie
le pagine rimaste intatte del tuo diario.
Prima che le porte si chiudano frusciando
e si dissolva, dietro, ogni miraggio
l'ultimo atto sarà il tentativo
di catturare nello sguardo
anche una scheggia soltanto
di sole.